Che cos’è il software Qustodio?

screenshot qustodio

Sebbene i principali produttori di dispositivi offrono tutti una qualche forma di controllo parentale, spesso non forniscono le risposte che si cercano. 

 Le opzioni di terze parti come Qustodio mirano in tal senso a colmare questa lacuna offrendo un unico punto di supervisione e controllo che coprirà il telefono, il tablet e il laptop o desktop di tuo figlio. 

Il software inoltre come si evince dalle recensioni di Qustodio è facile da usare e ti garantisce un controllo e una visione reale di ciò che stanno facendo i tuoi figli, anche se solleva alcuni problemi di privacy e anche l’abbonamento è piuttosto costoso. 

L’app tuttavia ti dà molto controllo; infatti, è possibile impostare limiti di tempo giornalieri per il tempo di visualizzazione complessivo e programmare gli orari in cui non è possibile utilizzare i dispositivi da parte dei tuoi figli.

Il prodotto inoltre è davvero multipiattaforma, a meno che non utilizzi un sistema operativo oscuro di cui non si è mai sentito parlare!  Detto ciò va aggiunto che Qustodio con il pacchetto standard copre cinque dispositivi e tu come genitori puoi personalizzare regole e impostazioni dettagliate per ogni dispositivo, il tutto da un unico e intuitivo pannello di controllo.

L’applicazione tra l’altro eccelle nella gestione del tempo e negli aspetti di filtraggio web della gestione dello schermo del bambino. 

I rapporti dettagliati ti consentono quindi di monitorare in modo efficiente il tempo di visualizzazione e il monitoraggio della posizione e garantirti la massima tranquillità poiché l’app mobile trasmette la posizione di tuo figlio direttamente al suddetto pannello di controllo.

L’app ha tuttavia alcuni problemi, ma che sono comunque in qualche modo inevitabili quando si utilizza un prodotto multi-dispositivo. Il monitoraggio delle app è infatti limitato alle applicazioni connesse a Internet, sebbene tutte siano soggette alle impostazioni di gestione del tempo. 

Anche il monitoraggio di Facebook è piuttosto limitato e per le comunicazioni è efficiente solo per i dispositivi con sistema operativo Android. Ancora una volta, va ribadito che queste limitazioni influenzeranno praticamente qualsiasi prodotto, e non solo l’app Qustodio.

Sempre in riferimento a queste recensioni di Qustodio è importante sottolineare che è necessario scegliere cosa succede quando viene raggiunto il limite. 

Molti utenti in tal senso hanno scoperto che blocca solo la navigazione web e l’accesso a Internet per impostazione predefinita, quindi il loro figlio è stato in grado di continuare a giocare oltre il limite prefissato.

Fortunatamente la soluzione c’è e consiste nel bloccare completamente il dispositivo o semplicemente attivare un avviso per farti sapere che i figli hanno raggiunto il loro limite.

LE MIGLIORI APP SPIA

Come funziona l’app Qustodio?

Qustodio in termini di funzionamento offre anche dei controlli di filtraggio web categorizzati approfonditi che servono a bloccare contenuti di pornografia, il gioco d’azzardo, le armi, le droghe e alcuni altri tipi di contenuti. 

Puoi quindi scegliere le categorie che desideri bloccare o consentire e impostare eccezioni per siti Web specifici. Per impostazione predefinita, il software bloccherà anche l’installazione di qualsiasi browser non supportato. 

La sezione giochi e app ti consente invece di impostare limiti di tempo giornalieri specifici per singole app o giochi, anche se puoi configurarli solo quando tuo figlio le utilizza per la prima volta dopo aver installato il software. 

Inoltre in questa recensione di Qustodio va sottolineato che c’è anche una speciale scheda di monitoraggio di YouTube che ti consente di vedere tutti i video che tuo figlio guarda e cosa ha cercato su YouTube. 

La scheda Chiamate e SMS mostra poi un registro delle chiamate e i messaggi SMS di tuo figlio sui telefoni Android, anche se questa funzione non è disponibile sugli iPhone. 

Tra le altre opzioni di funzionamento di Qustodio vale la pena citare quella di tracciamento del social media Facebook. Sempre in riferimento a ciò che ti offre l’app devi altresì sapere che ti fornisce anche elenchi di tutte le ricerche eseguite da tuo figlio, e quindi puoi senza nessun problema trovare tutti gli URL che ha visitati nella scheda Attività web. 

Entrambe le funzionalità sono molto utili per identificare se ci sono problemi con ciò che tuo figlio sta visualizzando e se è necessario bloccare altri siti.

A margine devi tener presente che è necessario un periodo di tempo indeterminato affinché le modifiche al filtro web abbiano effetto, e a volte fino devi aspettare anche un’ora, quindi non pensare di poter bloccare immediatamente qualcosa che tuo figlio sta facendo o cercando in un lasso di tempo molto breve.

Piattaforme su cui funziona Qustodio

Alla domanda come funziona Qustodio, la risposta è semplice, infatti, oltre a telefoni cellulari e laptop, è disponibile anche per altri dispositivi. Puoi infatti usarlo per i dispositivi Kindle. 

Se poi hai un Chromebook, l’applicazione devi sapere che funzionerà anche nello stesso modo in cui agisce sui laptop Windows. Come l’installazione di Qustodio su smartphone e computer, installarlo su Kindle è tra l’altro un processo molto semplice. 

Per prima cosa, dovrai creare un account, fornire le informazioni di base, come ad esempio il tuo nome e l’email. Successivamente potrai scegliere l’app dalla schermata principale, dopodiché ti basterà un tocco sulla voce negozio e nella casella “Cerca”.

Alla fine, fai un clic su Scarica, apri l’app e inserisci le tue credenziali di accesso. Dopo questa lunga ma quanto importante premessa su come funziona Qustodio, va altresì aggiunto che l’app è disponibile sia per utenti Android che iOS, e nel caso del primo sistema operativo, è pulito, chiaro e preciso. 

La pagina predefinita mostra tra l’altro le icone per tutti i bambini associati al tuo account. Qui puoi anche aggiungere un altro profilo utente fornendo i dettagli richiesti.

Tuttavia, non è possibile rimuovere un profilo utente dall’app Android e per questo è necessario visitare il portale Web. Se installato su uno smartphone Android, lo strumento può tuttavia aiutarti a tenere traccia di messaggi SMS, chiamate e può persino aiutare a bloccare determinate chiamate in entrata e in uscita.

A riguardo invece dell’iPhone, la maggior parte delle funzionalità rimane la stessa di Android. Tuttavia, poiché iOS non consente al software di terze parti di integrarsi bene con esso, l’app su iPhone non ti aiuterà a monitorare chiamate e messaggi. 

Da ciò si evince che se il dispositivo cellulare di tuo figlio è proprio uno con sistema operativo iOS, allora il consiglio è di soprassedere orientandosi magari su altre app spia affidabili presenti sul mercato che sono tante e non creano problemi del genere.

I pro dell’App Qustodio

La maggior parte delle funzionalità offerte da Qustodio, tra cui schermo, app e limiti di tempo di gioco, filtro web e rilevamento della posizione, possono essere trovate gratuitamente in software come Google Family Link, Microsoft Family Safety, Amazon Parental Controls oppure Apple Screen Time. 

Saltando attraverso alcuni cerchi, puoi anche vedere la loro cronologia web e delle ricerche. Queste aziende hanno tutte notevolmente migliorato i loro controlli parentali negli ultimi anni, quindi la necessità di software di terze parti è discutibile.  

Un problema è che, ad esempio, se tuo figlio possiede un iPhone, un tablet Fire e un computer Windows, devi utilizzare tre diversi set di controlli parentali. Ciò che Qustodio ti consente di fare è impostare un limite che si applica a tutti i dispositivi di diversi produttori. 

Fornisce un’interfaccia one-stop facile da usare, offre un commento completo in esecuzione di tutto ciò che fanno sui loro dispositivi e offre un controllo più preciso in alcune aree, come il filtraggio web per categoria.

I contro dell’app Qustodio

Sebbene l’app sia facile da usare, alcuni utenti hanno constatato che non c’è alcun supporto per Chromebook. Inoltre il software è anche molto limitato su iOS, quindi non consente di impostare limiti di tempo specifici per molte app o giochi su un telefono cellulare con questo sistema operativo o di tracciare chiamate e messaggi SMS. 

Ogni genitore deve quindi prendere le proprie decisioni su come monitorare l’attività online dei propri figli, visto che anche l’opzione per nascondere il software sui computer o per leggere il contenuto dei messaggi di testo su Android mostra una fondamentale mancanza di fiducia a cui nessun bambino risponderà bene. 

Anche se decidi che devi rivedere le comunicazioni online di tuo figlio, il fatto che Qustodio tenga traccia solo degli SMS e Facebook lo rende piuttosto inutile a tale scopo. La maggior parte dei bambini utilizza infatti app di messaggistica per chattare con gli amici al giorno d’oggi.

È anche importante notare che Qustodio è in grado di mostrarvi i dettagli dell’attività online di tuo figlio solo perché stai indirizzando efficacemente il suo traffico online attraverso i server di Qustodio. 

Se stai riponendo molta fiducia in questa azienda, il consiglio è di leggere l’informativa sulla privacy per sapere se ti troverai a tuo agio usando l’app. 

I vantaggi di Qustodio rispetto ad altri servizi

Le seguenti sono le caratteristiche principali che contraddistinguono Qustodio dalla folla.

  • Il design e l’interfaccia utente di Qustodio

Se vai online per leggere le recensioni di Qustodio, vedrai che molte persone non hanno altro che parole divine per la sua interfaccia utente. È progettata infatti per offrire un’esperienza senza interruzioni e ti piacerà molto in quanto è facile da navigare. 

  • La homepage non ingombrante

Se stai usando la versione desktop, vedrai un grafico a torta con codice colore che raffigura le attività di tuo figlio. Questo mostrerà cosa stanno utilizzando, come Facebook, Google Chrome e WhatsApp, tra gli altri. Ci sono inoltre delle tavole nell’angolo in alto, che ti permetteranno anche di vedere le attività sociali e web.

  • I funzionali filtri web

Il filtraggio è basato su categorie; infatti questa app ne offre 29 diverse che i genitori possono bloccare o ricevere notifiche e-mail se vi accedono.

  • Il registro delle attività

Qustodio tiene d’occhio tutti i siti web visitati insieme alle attività sui social network, alle sessioni di chat e alle ricerche online eseguite. Tuttavia, lo strumento non sarebbe in grado di leggere le e-mail che tuo figlio riceve o invia, ma è dotato di alcuni algoritmi di fascia alta che potrebbero aiutarti a determinare se tuo figlio è vittima di cyberbullismo o molestie sessuali.

  • Il monitoraggio dei social network

Il monitoraggio sociale è limitato a Facebook. I genitori possono tenere traccia di tutte le attività della sequenza temporale dalla dashboard (immagini, post della sequenza temporale e chi commenta) ma non sono in grado di vedere i messaggi privati ​​o un elenco degli amici di tuo figlio.

Per impostare il monitoraggio di Facebook, tuo figlio dovrà accettare il plug-in e la richiesta verrà inviata automaticamente una volta abilitato il tracciamento di Facebook dal pannello di controllo.

  • Il monitoraggio di YouTube

Con il controllo parentale di Qustodio, avrai anche la possibilità di monitorare l’attività di YouTube su iOS, Android, Mac e Windows. Le cose che puoi fare variano in base al tuo abbonamento. 

Puoi vedere ad esempio ricerche che tuo figlio ha fatto, inclusi i video guardati. Puoi anche impostare limiti e bloccare YouTube a seconda dei parametri che preferisci. Tuttavia, tieni presente che questa funzione è esclusiva per gli abbonati premium.

  • Il monitoraggio della comunicazione

La registrazione e il monitoraggio di SMS e chiamate è disponibile sui dispositivi Android. Sebbene una soluzione per iPhone sia notevolmente assente, ciò influisce su tutti i software di controllo parentale ed è interamente su Apple. 

Ci sono soluzioni che registrano le battiture di tuo figlio per costruire la loro conversazione SMS e “bug” il telefono per la registrazione delle chiamate, che è roba seria da spia e piuttosto fuori dall’ordinario e che in tal caso esaltano questa applicazione spia. 

Installazione dell’app Qustodio 

Passo 1

Per installare l’app Qustodio sul desktop di un computer, è piuttosto semplice; infatti, ti verrà chiesto di scaricare il software seguendo le istruzioni per il download e selezionando poi il profilo associato al dispositivo.

Passo 2

qustodio

Per l’installazione su un apparecchio di telefonia mobile puoi trovare il software nell’App Store o su Google Play e installarla. Una volta che è sul telefono di tuo figlio, ti basta selezionare “Ho un account genitore”, inserire il nome utente e la password associati e indicare che il telefono appartiene a tuo figlio. 

Passo 3

Successivamente ti verrà chiesto di installare il profilo Qustodio, che è un altro modo per sfruttare la sua “rete privata virtuale”

L’app nello specifico funziona deviando tutto il traffico attraverso i propri server, dove vengono applicate tutte le regole che hai deciso di configurare e che ti consentono di visualizzare ciò che ti interessa sul pannello di controllo che inizierà immediatamente a segnalare le attività che hai monitorato.

Conclusioni 

L’app Qustodio offre controlli granulari e fornisce molte informazioni sull’attività online di tuo figlio, per cui se desideri ottimizzare il controllo parentale genitori in modo semplice da utilizzare su un mix di dispositivi Android, Kindle, Windows e Mac OS, questa applicazione spia fa sicuramente al caso tuo. 

Infine devi sapere che l ‘abbonamento Premium che anche se decisamente costoso è in grado comunque di regalarmi enormi soddisfazioni e se ti interessa, puoi optare per quello con scadenza annuale che trovi al prezzo di $49,46 per cinque dispositivi, $87,26 per 10 dispositivi oppure a $124,16 per monitorare fino a 15 dispositivi. 

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